Fishermen
Ieri l’altro ci siamo spostati da Mirissa ad Unawatuna, in autobus. Arrivati ad Una, indovinate un po’, avevamo fame. Ci siamo fiondati in spiaggia e lì abbiamo trovato la morte…. Un piccolissimo chiosco che faceva fish&chips… E perché non mangiare un buonissimo fish super “onto” e delle buonissime chips super “onte” con fuori circa 32 gradi???!!! Consigliatissimo. Ovviamente il tutto con birra Lion. Dopo il boccheggiamento stentato per cercare di sopravvivere ci siamo spostati di due metri sotto l’ombrellone. Dove non abbiamo mosso il culo fino a sera ( due nuotate escluse). Qui l’oceano é stupendo; trasparente e calmo perché protetto dalla barriera, la spiaggia pero é una distesa di turisti (soprattutto russi). Ieri, quindi, abbiamo deciso di cambiare beach, cercare qualcosa di più tranquillo. Da casa abbiamo preso un tuk tuk per arrivare alla spiaggia dei surfisti. Lungo il cammino abbiamo visto sulla spiaggia dei pescatori che tiravano fuori dal l’oceano delle reti. Stoppato al volo il tuktukkaro “‘cause i have to take a photo” ci siamo avvicinati , i pescatori dall’aria losca e la bocca tinta di rosso, non sono molto felici della presenza dei turisti, se vuoi fotografare devi pagare. Risposta nostra: col cavolo! Al massimo vi diamo una mano. Detto fatto! Ci hanno presi e messi a lavoro subito. Abbiamo tirato questa enorme e pesantissima rete, mentre i pescatori intonavano una cantilena per aiutare il ritmo, convinti ne dovesse uscire almeno uno squalo da quanto pesava…. Tirata quasi a riva i pescatori si sono chiusi a cerchio attorno alla rete, ci siamo incastrati attorno a loro e abbiamo scoperto che il massimo della grandezza del pesce pescato era tipo la grandezza di Nemo….un po’ delusi ma comunque felici di averli aiutati ( abbiamo poi scoperto che di lavoro in realtà fanno i ladri) ce ne siamo andati. Raggiunta la spiaggia del surf abbiamo fatto amicizia con la gang del bosco, anzi, la gang della spiaggia….un po’ di ragazzi appena ventenni, istruttori di surf e baristi contemporaneamente. Ce ne siamo rimasti lì fino al tramonto tra una surfata e l’altra ( Bebo e Kikka,io ho fatto amicizia con i granchietti). Tornati a casa il big boss ci aveva preparato una cenetta super con un mega butterFish fresco.